Ieri nessuna foto. Insomma per fare delle foto è necessario anche avere del tempo e lo stato d’animo giusto. E poi non bisogna fare l’errore di sedersi sul divano dopo cena, altrimenti si rischia di non alzarsi più.
Oggi invece sono andata a Fotografica 09. Da sola. Eppure, impugnando la mia macchina fotografica in mezzo a tanti sconosciuti, non mi sono sentita per nulla sola. Anzi mi sono divertita moltissimo.
Sono tornata a casa con mille pensieri in testa e due domande:
- per i fotografi le modelle dopo un po’ diventano delle cose? Mentre scattavo durante il workshop sulle luci tenuto da Francesco Colla, lei, la modella, non mi ha più intimidito: è diventata un’entità da fotografare che. a differenza dei miei soliti still life, si muoveva.
- ma perché le foto premiate nei concorsi fotografici sono spesso tristi? Tonalità gelide e inquadrature inquietanti caratterizzano molti nuovi fotografi. Il mondo non è poi così terribile.
English abstract: Yesterday I didn’t shoot. 🙁 But today I went to a photographic event and I also attended a workshop about the use of light with a model. I am so excited!
Two questions:
– a photographer look at the models as I look at my still lifes?
– but all the winning photos had to be sad and terrible?
Manuale: pag. 61 – Selezione del punto di autofocus.
Immagini: Le immagini alcune delle mostre che fanno parte della manifestazione. In particolare ho apprezzato “A Ukrainian winter†di Andres Gonzalez e “TI MOUN YO, Children of Haiti” diAlbertina D’Urso.
Dati scatto:
- macchina: Canon EOS 450D
- obiettivo: Canon EF 50mm/1,4
- lunghezza focale: 50mm
- modalità : manuale
- messa a fuoco: manuale
- otturatore: 1/60
- apertura: f/5,6
- ISO: 400